Ultimo giorno qui e anche ultimo giorno di lavoro frenetico!
abbiamo finito finalmente il sofa e la cadeira (ovvero la poltrona) e posso essere contenta perchè le due came son già in uso e questi altri pezzi compresa mesa (tavolo) e banco di mesa (panca per il tavolo) son stati terminati malgrado le mille difficolta’.
quel che ancora mi pare incredibile è il fatto che sia stato un lavoro realizzato completamente a mano. questo vuol dire non aver potuto usufruire di alcuno strumento elettrico nè tantomeno a batteria. solo la motosega che è stata di grande aiuto per poter tagliare i tronchi lavorare alla esecuzione di travetti e tavole da usare assolutamente ovunque. il resto e stato montato con mezzi semplici: trapano a mano, una sega per il legno, una chiave per serrare le viti, una pialla per rendere tutto liscio e il machete senza il quale molte cose non sarebbero venute così precise!
è stata quindi una componente perfetta la capacità dei miei collaboratori! mai visto nulla di così meticoloso e corretto a queste condizioni! lascio ora un gruppo che si è appassionato a questo modo di pensare. inserire la foresta negli arredi delle maloche è stato per loro un motivo di rispetto per la natura, come anche per i loro gusti, le loro preferenze. da parte mia so che sarei capace di continuare a modificare ogni singolo pezzo. sarà che qui le idee scorrono veloci e i canali di stimolo sono davvero infiniti. ma so anche che visti i tempi lunghi per la conclusione di tutto proverò a tornare presto per essere con loro nell’ultimazione di tutto.
ora il tempo stringe e la barca a motore che mi porterà nella comunidad dove poter prendere il regreio tra poco partirà…. penso che proverò a scrivere almeno un altro pezzo per vedere cosa resta nella mente e nell’anima di questa entusiasmante esperienza! qui lascio molti amici davvero importanti. i caboclo sono persone dalle grandi inaspettate e uniche!
so che tornerò tornerò molto presto…
veramente bello! scorrendo il reportage ho rivisto la stessa passione, le stesse nevrosi, la stessa dedizione di un tempo. un bacio
che bello sentirvi qui!
ancora più bello è sapere che il pensiero di me ci sta ancora…e non sapete quanto è vivo in me il vostro e quanta saudade sento di tutto. della foresta con i suoi silenzi pieni di vita, dei passaggi lenti in canoa da un lato all’altro del fiume, delle serate in amaca con solo la candela, dei rumori sottili e dopo un poco quasi distinguibili di tutti gli abitanti di quel luogo magico. ma poi la mancanza di francisko con il quale ho condiviso gli ultimi giorni con un lavoro intenso e, altrettanto intensamente, anche molto divertente, e non meno alessandro che ha cominciato a seguirci perchè ancora convalescente, condividendo pianopiano con noi tutto, compreso le risate! la mancanza di elinho che è stato un amico importante perchè la sua collaborazione, il suo lavoro, le sue conoscenze sono state tanto preziose, come tutti i discorsi fatti insieme anche quelli più seri e importanti. e così elizama con la quale è cominciata un’amicizia bella e immediata e che purtroppo avrei voluto abbracciare tanto prima di partire. stringere forte anche i loro bambini, provando a salutare senza lacrime everton che è stata la mia compagnia costante nella comunidad!
e ancora taco, mi manchi tanto, con te ho parlato un casino di tante cose e mi hai insegnato tanto di quella lingua che continuo a sbagliare nei suoi accenti nelle sue pronunce. ma tu sei stato sempre paziente e mi risuona la tua voce insieme a quella di pinpin quando mi ripetevate “calma” con quel modo che mi rallentava subito. mi spiace non averti salutato ma so che tanto ci si rivede con te e con tutti gli altri.
ancora una mancanza ed è quella di manu, la mia “mai più senza”. noi ci si rivedrà prima in terre metropolitane, ma mi mancherà la manu dell’amazzonia, col sorriso intenso e gli occhi luminosi, una luce che solo tra la foresta appare così profonda!
a presto miei queridissimi!
bello sentirti sul blog manu!!!
da quiggiù si vede una esperienza molto bella e profonda… noi non vediamo l’ora di rivedere nik, di sentire scorrere a fiume i suoi racconti, ma anche dicontinuare a vedere gli sviluppi del progetto mano mano che cresceranno… mandaci foto e racconti da postare qui sul blog se vuoi!
grandi baci a chi torna e a chi resta…
Sei partita da appena un giorno e già ci manchi. Ho dei messaggi per te: Francisco ti abbraccia perchè non è riuscito a farlo dal vivo ed è tristissimo per questo. Taco è stato bloccato da chi sai bene. Alessandro ieri sera, si dondolava sull’amaca e ripeteva il tuo nome: “Francisca, Francisca. E’ proprio una buona amica. Matta, ma grande amica”. Ecco, volevamo salutarti. Torna quando vuoi, para sempre bemvinda e grazie. Davvero.